Categoria: Mondo Serramenti
Data pubblicazione: 24/07/20 • Autore: lauralock
State pensando di cambiare le vostre finestre ma avete dei dubbi sui permessi necessari? Oppure non sapete come fare ad accedere alle detrazioni fiscali o all’Ecobonus? Nella maggior parte dei casi, la sostituzione delle finestre avviene in edilizia libera. Non c’è bisogno, dunque, di presentare domanda al Comune, ma esistono alcune eccezioni. In questo articolo cercheremo di fare un po’ di chiarezza sull’argomento.
Secondo il “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia” (D.P.R. 380/2001) la manutenzione ordinaria comprende tutti quei lavori di riparazione e sostituzione delle finiture e gli interventi che hanno lo scopo di mantenere l’efficienza degli impianti esistenti.
In sostanza, se si sostituiscono finestre, porte finestre, finestre per tetti, persiane, senza modificare le loro caratteristiche originarie, si opera in regime di manutenzione ordinaria. Per rientrare in questa categoria di intervento, dunque, non si deve modificare il numero di ante dell’infisso, il colore, né le dimensioni.
I lavori di manutenzione ordinaria rientrano nell’edilizia libera: non c’è bisogno di chiedere permessi o inviare comunicazioni al Comune, salvo la presenza di vincoli paesaggistici.
Dalle considerazioni fatte sopra, emerge che la manutenzione straordinaria riguarda invece tutti quei lavori che comportano una modifica alle strutture originarie.
Si tratta di lavori importanti, che possono riguardare:
Prima di procedere coi lavori, in questi casi è necessario fare una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) e presentarla all’ufficio tecnico del Comune.
Secondo la Guida Fiscale Ristrutturazione Edilizie è possibile usufruire della detrazione IRPEF del 50% per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2020 con un limite di 96.000 € per ciascun immobile. La detrazione sarà poi ripartita in dieci quote annuali dello stesso importo.
Ecco gli interventi a cui spetta la detrazione:
Ecco quali sono gli interventi di manutenzione ordinaria che possono usufruire della detrazione fiscale (solo per le parti comuni degli edifici residenziali):
Sono ammessi a beneficiare della detrazione fiscale anche i lavori di restauro e risanamento conservativo che riguardino le parti comuni e le singole unità abitative:
Allo stesso modo, anche gli interventi di ristrutturazione possono usufruire della detrazione al 50% (parti comuni e singole unità abitative):
Per poter beneficiare della detrazione è sufficiente indicare i dati catastali dell’immobile nella dichiarazione dei redditi. Non serve l’attestato di prestazione energetica richiesto, invece, per usufruire dell’Ecobonus. In ogni caso, si dovrà dare comunicazione all’Enea entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
Se state pensando di cambiare serramenti, da Mazzucco troverete un vasto assortimento di finestre di tutte le tipologie, insieme a un’assistenza continua e personalizzata. Contattateci senza impegno per qualsiasi informazione sui vostri serramenti e come accedere alla detrazione infissi al 50%.
In pochi semplici passi potrai farci avere le misure del tuo progetto e ti invieremo velocemente un'offerta